Consulenze sociali
per il welfare aziendale
Foto realizzata da Alessandro Tiraboschi - Image and Photography
Avvalersi di una consulenza sociale per la realizzazione di piani di welfare significa usufruire di un servizio strategico ed economicamente sostenibile per l’ottimizzazione dell’efficienza aziendale.
In contesti come microimprese e PMI a struttura semplice, inoltre, l’apporto dell’assistente sociale si rivela particolarmente importante e assume un assetto su misura delle esigenze specifiche.
È così possibile, da un lato affrontare situazioni particolari in cui sono necessari fringe benefit ad personam e, dall’altro, attrarre, trattenere e motivare i talenti con progetti strutturati di welfare aziendale.
Il grado di motivazione di collaboratori e collaboratrici, infatti, ha un grande impatto sulla qualità del lavoro e, per ottimizzarlo è essenziale tenere in considerazione i molteplici elementi che lo influenzano:
- Aspettativa: l’incidenza del proprio lavoro sui risultati ottenuti
- Strumentalità: la probabilità di ottenere una ricompensa
- Valenza: il valore percepito del compenso o benefit ottenuto
Per bilanciare questi fattori, si procede a un’analisi dei bisogni integrata da un approccio total reward al welfare aziendale che includa, quindi, benefit economici, convenzioni a servizi utili e una visione complessiva in cui la qualità delle relazioni sia centrale a qualsiasi livello: all’interno del team così come con clienti, fornitori e, infine, con tutta la comunità territoriale.
In questo modo, le mie consulenze sociali per il welfare aziendale mettono a disposizione anche di micro, piccole e medie imprese un approccio ampio, che apporta benefici immediati e sistemici all’ecosistema aziendale.
Perché inclusione, etica del lavoro di squadra e qualità di vita sono fattori essenziali per la produttività del business e per il suo posizionamento sul mercato.
Attraverso il mio lavoro di assistente sociale e coach professionista avvio e ottimizzo strategie e azioni utili al life-work balance e alla work-life integration, attivo un supporto efficace su temi come genitorialità o assistenza domiciliare e concretizzo un miglioramento della reputazione aziendale attraverso la creazione di una rete di rapporti fattivi con il territorio, i suoi enti pubblici e le organizzazioni del terzo settore.
Come è sTruTTuraTa la mia consulenza sociale per il welfare aziendale?
In quanto assistente sociale, colloco il mio lavoro consulenziale all’interno di una lunga storia.
Fin dall’inizio dell’industrializzazione, infatti, l’assistenza sociale è stata presente nei luoghi di lavoro, evolvendosi insieme a sistemi produttivi e condizioni socio culturali fino ai giorni nostri.
Oggi, digitalizzazione, lavoro agile e smartworking stanno rivoluzionando il sistema delle imprese di qualsiasi dimensione o settore.
La mia consulenza si configura come parte integrante di un nuovo approccio alla responsabilità sociale d’impresa, rientra di per sé tra le azioni di welfare aziendale e può svolgersi sia in presenza che online.
Dopo un’attenta analisi dei bisogni, che reitero e metto costantemente alla prova nelle diverse fasi di attuazione del progetto, lavoro per valorizzare il capitale umano e le sue relazioni interne ed esterne e per delineare piani ad hoc in base a ciascuna realtà imprenditoriale, senza mai prescindere dalle singole persone coinvolte.
Ogni mia consulenza si basa sui presupposti metodologici della Ricerca Azione Partecipata e punta alla costruzione di un cambiamento il cui punto di partenza può essere la volontà di raggiungere un obiettivo prestabilito, la necessità di creare il primo piano di welfare personalizzato, oppure l’intenzione di attivare un processo sistemico di miglioramento continuo del proprio modo di fare impresa in un’ottica di sostenibilità ecologica, sociale e di governance.
ProgeTTazione piani di welfare aziendale
Per elaborare un piano di welfare che tenga conto dei bisogni attuali ma non rinunci a uno sguardo prospettico è indispensabile un lavoro di analisi approfondito, accurato e strutturato.
Grazie a indagine attenta e ascolto attivo realizzo, con il coinvolgimento della direzione e di tutta la popolazione aziendale, un percorso che dal ‘così com’è’ tenda al ‘come lo vorremmo’ attraverso soluzioni snelle ed economicamente sostenibili.
Individuiamo insieme, quindi, benefit, servizi e attività più utili a definire un piano di welfare aziendale a misura delle esigenze e dei desiderata dell’impresa, delle lavoratrici e dei lavoratori.
Dal sostegno al reddito familiare a quello allo studio e alla formazione, dalla tutela della salute ad agevolazioni e iniziative per il tempo libero.
- Analisi ricorsiva dei bisogni
- Ricerca Azione Partecipata
- Soluzioni innovative e personalizzate Sostenibilità
Quanto costano all’impresa un piano di welfare aziendale e una consulenza sociale?
Il piano di welfare aziendale è interamente deducibile per legge, se accompagnato dalla redazione di un regolamento interno all’impresa.
Tutte le mie consulenze sociali possono essere incluse nel piano di welfare: quelle rivolte a singoli e famiglie, così come le attività progettuali che svolgo sempre in tandem con consulenti fiscali.
Coaching e Training aziendale
Veder fiorire i propri talenti regala un senso di realizzazione e appartenenza che va a beneficio di tutta l’organizzazione.
Per arrivare a questo risultato, se necessario, integro le mie competenze di assistente sociale e coach professionale, svolgendo colloqui motivazionali, sessioni di coaching anche collettive e organizzando percorsi formativi o laboratori su misura per favorire la piena espressione delle potenzialità di ogni persona.
Il lavoro, infatti, non dovrebbe soddisfare esclusivamente i bisogni materiali delle persone, bensì avere un ruolo propulsivo che, come è scritto fra i Principi Fondamentali della Costituzione Italiana, “concorra al progresso materiale o spirituale della società“.
- Coaching
- Autoapprendimento
- Apprendimento collettivo
- Colloqui motivazionali
La Ricerca Azione Partecipata (RAP) è uno strumento di lavoro sociale che ha per obiettivi e, insieme, funzioni la conoscenza, l’apprendimento e il cambiamento attraverso un processo di empowerment.
La RAP è un approccio strutturato attuabile in diversi contesti e utile al raggiungimento di svariati obiettivi, tra cui la conoscenza approfondita della comunità in cui la ricerca viene svolta, la progettazione partecipata e la valutazione di impatto.
SporTello polifunzionale di prossimiTà
Il tempo lavorativo è tempo di vita, significativo tanto quanto quello libero.
In azienda, infatti, creiamo relazioni a partire da uno dei ruoli che fanno parte della nostra identità sociale, ma che possono diventare importanti anche al di là del contesto.
Per questo motivo, la mia consulenza è sempre rivolta alla persona nella sua interezza.
Il mio lavoro si concretizza in uno spazio di dialogo e sostegno utile a portare alla luce in maniera funzionale cambiamenti legati al ciclo di vita, che hanno un considerevole impatto anche nella sfera lavorativa: dalla genitorialità alle situazioni di perdita della salute personale o familiare.
Queste condizioni possono, infatti, essere affrontate anche al di là del piano di welfare, per esempio con fringe benefit ad personam.
In quanto assistente sociale, inoltre, svolgo un ruolo di collegamento tra le esigenze espresse e le realtà istituzionali locali attivando un circolo virtuoso grazie al quale i collaboratori e le collaboratrici trovano soluzioni, le imprese sviluppano nuove reti referenziali e il territorio incrementa l’economia di scambio.
- Lavoro di rete
- Responsabilità sociale d’impresa
- Sostegno e ascolto attivo
- Life-work balance
BARBARA VENTURELLO
Assistenza sociale privata e aziendale
Iscritta all’Albo professionale
dell’Ordine degli Assistenti sociali
+39 366 99 95 530